
Dopo un recente sorvolo ravvicinato della grande luna Titano, satellite naturale di Saturno, la sonda Cassini si è girata per catturare alcune immagini nel vicino-infrarosso ed ha ripreso il bagliore del Sole che si riflette nei laghi di idrocarburi liquidi nelle regioni del Polo Nord. Non è la prima volta che viene fotografato questo bagliore, ma questa volta i dettagli sono molto maggiori e si può anche notare la morfologia della superficie, con grandi arcipelaghi immersi nel Mare Kraken.
Nell'immagine potete notare anche un complesso di nuvole di metano a forma di freccia, sopra il Polo Nord di Titano. Si pensa che queste nubi stiano rifornendo attivamente i laghi con pioggia di metano liquido.
Un'altra cosa molto affascinante da osservare in queste foto è l'anello intorno al Mare Kraken. Lo potete vedere come una zona più chiara di forma ovale. Si tratta di quelli che un tempo si pensava fossero i bordi del Mare. Forse i processi di evaporazione hanno rimpicciolito recentemente questo grande corpo liquido. Potrebbe essere un ottimo posto dove inviare un lander in un lontano futuro per studiare in dettaglio la superficie, e magari avvicinarsi al mare stesso. Una delle proposte più eccitanti in questo senso è quella della missione TiME (Titan Mare Explorer), che prevede l'uso di un lander galleggiante che esplori la zona come una zattera, lasciandosi trasportare dal liquido. La missione TiME è ancora in fase di proposta per mancanza di fondi da parte della NASA, a cui è stata proposta la missione.
http://www.jpl.nasa.gov/news/news.php?feature=4359